Cari amici, con particolare soddisfazione vogliamo informarvi che il prossimo 7 Gennaio 2021, Auser Volontariato Firenze inaugurerà un progetto di aiuto ed ascolto telefonico pensato per persone indigenti con problemi di salute.
Ogni giovedì mattina, chiamando un numero dedicato, si potrà prenotare un colloquio telefonico. In base alle proprie necessità si verrà richiamati, infatti, da un assistente sociale o da uno psicologo o da un medico specialista.
Perché un servizio telefonico?
Le restrizioni connesse alla pandemia COVID19 ci hanno imposto di realizzare il progetto nella forma di colloquio telefonico in quanto sicuramente praticabile. Ma questa è una fase ponte verso il più ambizioso progetto di creare un punto di ascolto e un ambulatorio solidale da svolgersi in presenza.
Il progetto Auser ambulatorio solidale ha mosso i suoi primi passi ormai quasi 2 anni fa. Nel corso del 2019 è stato formalizzato anche col supporto della Società della Salute di Firenze e dell’Associazione SANTA MARIA ANNUNZIATA – Diritto alla salute e territorio – ONLUS.
Abbiamo partecipato a bandi della Regione Toscana e della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. Quest’ultima ci ha guidato nel realizzare una campagna di raccolta fondi sociale culminata in una riuscitissima manifestazione organizzata poco prima del Natale 2019: Nel suggestivo contesto della Basilica di Santa Croce a Firenze, l’esibizione del Light Gospel Choir ha emozionato e trascinato il numeroso pubblico offrendo un avvincente repertorio di canti gospel.
Infine, la A.S.P. Firenze Montedomini ci ha concesso in uso alcuni suoi locali nei quali poter realizzare l’ambulatorio. A Gennaio 2020 avevamo iniziato i lavori necessari all’adeguamento degli ambienti, quando la pandemia COVID19 ha congelato il tutto.
In attesa quindi della piena realizzazione del progetto, iniziamo con l’attività a distanza consapevoli che la pandemia ha reso difficili i contatti, acuito le sofferenze e le differenze sociali.
Auser è una associazione di volontariato e di promozione sociale impegnata a diffondere la cultura e la pratica della solidarietà e della partecipazione. E’ questo il principio che ci guida nell’iniziare tale nuova attività di aiuto alla persona.