L’Auser Toscana con la sua capillare rete di 200 associazioni e di soci e volontari (poco meno di 40.000) affronta l’estate in modo articolato, con proposte di soggiorno e vacanze, ma anche con iniziative per chi resta in città. «Per i soggiorni veri e propri – spiega Alessandro Conforti, responsabile turismo sociale di Auser Toscana – l’Auser, in parte sostituendosi a quanto facevano prima le amministrazioni comunali, in parte facendo convenzioni con le stesse e in parte in proprio, sta dando la possibilità a tante persone, che forse sarebbero dovute rimanere a casa, di trascorrere qualche settimana al mare, in montagna o alle terme. Perché muoversi in gruppo e non viaggiare da soli, specialmente ad una certa età, dà più sicurezza».
Le destinazioni sono tante. Chi ama il mare può scegliere tra la Riviera Toscana con Viareggio e Lido di Camaiore, la Riviera Romagnola (Igea Marina, Rimini, Bellaria, Fano) ma anche la Sardegna, il Salento, Tropea o Tarquinia. Per la montagna ecco i centri dolomitici, come Andalo, Predazzo, Canazei, o località toscane come Cutigliano e Abbadia San Salvatore. Infine le terme di Ischia e Abano Terme. «Questi soggiorni – prosegue Conforti – vengono organizzati sia con il coordinamento regionale di Promoturismo che direttamente dai vari territori, in collaborazione con agenzie di loro fiducia. Come Auser Regionale ci impegniamo, per quanto possibile, a mettere in rete e diffondere in modo capillare le iniziative. Alla base rimane il dato imprescindibile della “socialità”: della condivisione e dello stare insieme, che è il nostro obiettivo primario». E ci sono anche le proposte per viaggi, in Italia e all’estero, un po’ più impegnativi, in grado di soddisfare desideri ed esigenze dei soci più “giovani” o comunque in grado di affrontare tali mete.
Ma l’attività per l’estate delle associazioni di base dell’Auser non finisce qui. Per andare incontro a tutti gli anziani che non possono permettersi di partecipare a soggiorni e viaggi organizzati ecco il trasporto al mare con i pulmini Auser, da mattina a sera e per qualche giorno della settimana, come viene fatto in provincia di Pisa e di Livorno, con servizio in spiaggia incluso. Ad Arezzo un servizio simile viene proposto per andare alle terme del senese. Altre mete sono le zone di ristoro fisico. Ci sono poi tanti altri “piccoli grandi” interventi: le visite domiciliari per le persone più sole e in difficoltà, l’accompagnamento sociale anche per piccoli spostamenti, la “semplice” compagnia agli anziani, la consegna a casa del pranzo e delle medicine.
Si cerca poi di favorire la partecipazione a eventi musicali di rilievo come il Festival Pucciniano di Torre del Lago o gli eventi in piazza Santissima Annunziata a Firenze, con l’Auser di Campi Bisenzio che pensa a prenotazione biglietti, ingresso e trasporto. Tantissime poi le feste: a Piombino, per esempio il circolo Auser “Comitato Festeggiamenti” organizza cene all’aperto per due settimane e collabora con il locale Museo del Mare per visite guidate.