Con grande piacere registriamo il successo ottenuto dallo spettacolo Gospel al quale abbiamo assistito al Teatro Puccini Giovedì 23 Novembre.
Il LIGHT GOSPEL CHOIR di Firenze, diretto dalla bravissima Letizia Dei, si è esibito sul palco mostrando le sue ormai ben note capacità: Ritmo, energia, musica, voci, coinvolgimento.
Ma non è tutto perchè sono stati ospitati anche il SOULVATION GOSPEL CHOIR di Campi Bisenzio ed il CORO DELLA SCUOLA MEDIA TERESA MATTEI di Bagno a Ripoli. I brani eseguiti, sia dai singoli cori che in gruppo, hanno ottenuto la più grande partecipazione del pubblico presente in sala che, completamente coinvolto, si è lasciato andare ritmando le mani i vari pezzi.
Ospite d’onore la bravissima cantante californiana SHERRITA DURAN che ha spaziato con pezzi di repertorio ma anche di sua composizione. E’ stato poi un gran successo il bellissimo duetto fra la Duran e LETIZIA DEI. Si è trattato di vero virtuosismo.
All’inizio dello spettacolo sono state apprezzate le parole espresse dal presidente di AUSER VOLONTARIATO FIRENZE, Giovanni dell’Olmo che fra le varie cose ha esortato i presenti a prendere in considerazione di aderire ad una qualsiasi associazione di volontariato e dedicare un po’ del proprio tempo libero a questo tipo di attività, perché di grande valore sociale.
Sono state molto belle anche le considerazioni dell’Assessora all’Educazione, al Welfare ed all’Immigrazione del Comune di Firenze SARA FUNARO, che ha rammentato la nostra storica attività ed impegno, anche in riferimento all’ Ambulatorio Medico gratuito per indigenti che abbiamo aperto presso i locali di Montedomini.
E’ stato, questo, il secondo evento che ha visto noi, AUSER FIRENZE, insieme al LIGHT GOSPEL CHOIR. La prima volta nel 2019 per la raccolta fondi destinata all’ambulatorio di Montedomini. Questa volta per trovare quelli necessari a potenziare la nostra attività di aiuto sociale verso persone in difficoltà per recarsi alle visite mediche o sedute terapiche.
Non c’è due senza tre… Speriamo che il detto si avveri e che i nostri percorsi si possano presto incrociare nuovamente.